Preparazione del set per le riprese di un video su piatto girevole a 360°

Un video di un soggetto che ruota a 360° è un media relativamente semplice da realizzare, se ci pensiamo bene non ci servono molti strumenti, e si può fare in molti modi a seconda del risultato che desideriamo ottenere.
Il metodo più semplice è usare un piatto girevole (ad esempio i piatti in legno da portata da centro tavola con base fissa e parte superiore mobile) calcolare il numero di scatti che servono, dividere in gradi di rotazione e cominciare a scattare, per poi montare tutto in una gif attraverso un software grafico.

La vera sfida è quella di creare un vero video e non una immagine gif che si muove a scatti!

Qui le cose si complicano, infatti abbiamo bisogno di una attrezzattura più specifica, ossia un piatto elettrico girevole, uno sfondo neutro per poi poter elaborare il video in post produzione e le luci adeguate, oltre che a fotocamera e cavalletto.

Come abbiamo costruito il set?

Dalla fotografia vediamo come abbiamo costruito il set per ottenere un risultato professionale e pienamente modificabile in post produzione.

Per cominciare abbiamo utilizzato un telo verde come quello che usano in TV o nei film, con questo tipo di sfondo il software di elaborazione riesce senza fatica a eliminarlo per poter utilizzare una qualsiasi immagine, dal logo del cliente ad una foto per rendere più bello il risultato finale;
un piatto girevole elettrico che compie una rotazione completa ogni 60 secondi;
un telo nero posto ai lati per evitare riflessi di oggetti che non devono apparire;
2 luci da studio con stativi e teli per ammorbidire la luce che illuminano il soggetto senza creare ombre.

Dopo la preparazione del set e delle luci possiamo cominciare le riprese, nel nostro caso usiamo una reflex FHD settata nel modo migliore per mantenere i colori il più reali possibili.

La durata del video?
Questo dipende dal soggetto in questione, comunque di solito si riprende in abbondanza almeno 2-3 rotazioni complete (quindi circa 3 minuti) per poi regolare il tempo del video in post produzione adeguandolo all’audio e ad altri fattori!

Nella prossima puntata vi renderemo partecipi della elaborazione del video in post produzione, rimanete collegati!